Trinciasarmenti e trincia argini Facma COMBY in Vendita - Usato e Nuovo

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La trinciasarmenti denominata anche trinciaerba, trincia a martelli, trinciatutto, trinciatrice, trinciastocchi o trincia è un attrezzo agricolo che si applica al trattore ed ha la funzione di effettuare la trinciatura e lo sfalcio dell'erba, dei sarmenti, dei residui di potatura e degli stocchi.
La trinciasarmenti in genere ha una trasmissione a cinghie e possono avere utensili a mazze o a coltelli. L'impiego delle trinciasarmenti avviene prevalentemente all'interno dei vigneti e frutteti ma anche in campo aperto nei terreni non coltivati.
La trincia può essere fissa, con spostamento laterale ed a braccio che viene comunemente indicata trincia argini.

I principali marchi di trincia sono : Maschio - Celli - Sicma - Alpego - Berti - Nobili - Vigolo - Seppi - Facma - Dragone - Ferri - Zanon - Orsi - Perugini - Agrimaster - Ubaldi - Muratori - Forigo -Tortella - Libertini - Meritano - Stark

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Scopri le caratteristiche del modello Facma COMBY

La trincia-raccogli sarmenti COMBY è una macchina agricola trainata in grado di raccogliere e triturare residui di qualsiasi tipo di potatura. I modelli prodotti sono 3: COMBY TR 140, COMBY TR 160, COMBY TR 200, con larghezze di lavoro rispettivamente di 140, 160 e 200 cm.

La macchina è composta da:
- Un raccoglitore anteriore di forma elicoidale, con rotazione opposta al senso di marcia, che preleva i residui di potatura direttamente dal terreno e li dirige verso l’organo trituratore.

- Un rotore orizzontale con martelli oscillanti, preposti alla triturazione di residui di potatura con diametro fino a 90 mm.

- Una griglia metallica (a richiesta di diverse misure) situata tra l’organo trinciatore e il contenitore posteriore, che regola le dimensioni del materiale triturato desiderate.

- Un contenitore posteriore con sollevamento a pantografo, che può raggiungere un’altezza massima di 250 cm, che permette di scaricare a terra, in carrelli più grandi o altri contenitori.

L’albero cardanico omocinetico è fornito in dotazione con la macchina.
La macchina preleva i residui andanati attraverso il raccoglitore anteriore, successivamente vengono convogliati verso l’asse trituratore. Il materiale sminuzzato viene spinto attraverso la griglia nel cassone, il quale una volta riempito, viene svuotato grazie al sollevamento a pantografo.
La BIOMASSA, una volta triturata, potrebbe essere utilizzata per la produzione di compost o per fini energetici, come combustibile in piccoli impianti di riscaldamento o in centrali termo-elettriche adeguate. Un ulteriore vantaggio è quello di avere il terreno libero da residui di potatura, eliminando pericolose contaminazioni, muffe e malattie.